CAPELLI E POST-PARTO

Durante la gravidanza ti sei rallegrata perché i tuoi capelli non erano mai stati così belli, folti e luminosi. Ma dopo aver partorito, come se non bastassero tutte le fatiche della maternità, ecco che all’improvviso i capelli cominciano a cadere in quantità preoccupante!

Se è successo anche a te, sei in buona compagnia: nel post-parto la maggior parte delle donne assiste a una repentina perdita di capelli, che raggiunge il massimo dopo due/cinque mesi e si arresta entro sei mesi, al massimo un anno. Si tratta di un fenomeno fisiologico, fino a un certo punto, ma che se eccessivo potrebbe essere un campanello di allarme che qualcosa non va: perché la salute dei capelli riflette la salute dell’organismo nel suo complesso.

Ma vediamo cosa succede ai capelli durante e dopo la gravidanza, e quando è il caso di preoccuparsi.

Il ciclo di vita dei capelli
Il ciclo vitale dei capelli è diviso in tre fasi:

  • Crescita (anagen): il capello si forma e si allunga. Questo è il periodo in cui il capello cresce, e può durare 2-7 anni, con grandi differenze individuali.
  • Involuzione (catagen): l’attività e la crescita del capello rallentano progressivamente, fino a fermarsi. Dura in media due settimane.
  • Riposo (telogen): il capello non cresce più ma rimane al suo posto. Dura 3-4 mesi.

Al termine della fase di riposo il capello si stacca, e il follicolo pilifero comincia un nuovo ciclo che porta alla nascita di un nuovo capello.

Ormoni e capelli
Le tre fasi di vita del capello sono fortemente influenzate dall’assetto ormonale dell’organismo. Durante la gravidanza il livello di estrogeni cresce fino a 300-400 volte il normale, e questo ha come conseguenza un allungamento della fase anagen e quindi un infoltimento della chioma. Inoltre gli estrogeni inibiscono l’attività delle ghiandole sebacee: come la pelle risulta meno grassa e impura, così anche i capelli sono meno untuosi e più luminosi.

C’è poi un altro ormone che viene in aiuto dei capelli: la prostaciclina, prodotta dalla placenta, che ha un potente effetto vasodilatatore. Questo fa sì che il cuoio capelluto sia maggiormente irrorato di sangue, i capelli ricevano più nutrimento e quindi risultino più sani e più forti.

Cosa succede al termine della gestazione?
Immediatamente dopo il parto comincia una caduta vertiginosa degli estrogeni, che nel giro di 2-3 giorni raggiungono concentrazioni minime, ancora più basse di prima della gravidanza; e restano a quei livelli fino al ritorno delle mestruazioni (se la donna allatta, possono passare anche sei mesi o più). Il calo degli estrogeni fa sì che un gran numero di capelli passi improvvisamente alla fase telogen, ed ecco che in breve si ha una perdita massiccia.

Ci si mette anche la prolattina, l’ormone dell’allattamento, che fa accorciare la fase anagen. E infine gli ormoni maschili – di cui una piccola quantità circola sempre anche nelle donne – che non sono più bilanciati dagli estrogeni e fanno quindi maggiormente sentire i loro effetti: le ghiandole sebacee vengono stimolate, pelle e capelli diventano più grassi, può comparire forfora.

Quando preoccuparsi
Come abbiamo visto, perdere capelli dopo il parto è un evento fisiologico, poiché dipende dalle imponenti variazioni ormonali che si verificano in questo periodo. L’entità della perdita può cambiare molto da persona a persona a causa di fattori genetici, ad esempio è maggiore se in famiglia ci sono uomini con calvizie precoce. Ma se davvero molto massiccia, o eccessivamente protratta nel tempo, potrebbe essere indizio di un’anemia da carenza di ferro: molte donne ne soffrono in gravidanza, e il rischio aumenta se durante il parto si è verificata un’emorragia importante. Oppure la responsabile potrebbe essere la tiroide, con un rallentamento delle sue funzioni (ipotiroidismo).

Cosa fare
Se ti sembra che nel tuo caso la caduta dei capelli sia eccessiva, è bene che ne parli con il tuo medico, che ti prescriverà alcuni esami per verificare se soffri di carenza di ferro o di ipotiroidismo: emocromo, sideremia, ferritina, dosaggio degli ormoni tiroidei. Per migliorare la salute dei capelli potrebbe consigliarti un integratore a base di vitamine, minerali e aminoacidi solforati.

Tu puoi aiutarli tenendoli sciolti (le pettinature troppo strette li mettono ulteriormente sotto stress), utilizzando uno shampoo molto delicato, evitando il phon troppo caldo. E soprattutto curando il più possibile l’alimentazione, il riposo e l’umore.

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