SMARTWORKING SENZA STRESS, CONSIGLI PRATICI.

L’emergenza coronavirus ha spinto molte aziende italiane a prendere provvedimenti per permettere ai lavoratori di svolgere la propria professione tra le mura di casa (smartworking), al riparo dal rischio di contagio da Covid-19.

Per molti è stata una soluzione vantaggiosa e appagante: oltre a mettere al riparo dal virus infatti, ci sono anche molti vantaggi per la gestione famigliare e personale.

Ma è così per tutti?
Ebbene no! Sono tante le persone che vivono questa nuova condizione lavorativa con disagio a causa di una cattiva organizzazione, con conseguente aumento dello stress che già mette tutti a dura prova in questo periodo.

I 10 CONSIGLI PER LAVORARE IN SMARTWORKING SENZA STRESS

Smartworking

1 – CREA UNA ROUTINE
Darsi degli orari fissi per fare le cose è importante quando lavoriamo da casa, esattamente come quando dobbiamo andare in ufficio. Questo serve innanzitutto per differenziare l’orario di lavoro dal tempo libero. Puntare la sveglia sempre alla stessa ora, pranzare a un orario stabilito, ecc.

2 – NON TRASCURARE IL TUO ASPETTO
Lavorare a casa in smartworking, dove nessuno può vederti, può indurti a trascurare il tuo aspetto. Sbagliato! Una volta in piedi, togli il pigiama e prenditi qualche minuto per essere in ordine: ti sentirai subito meglio!
PS: Questa è una regola da ascoltare sempre, virus o non virus! E’ bene curare il proprio aspetto non tanto per gli altri, ma per sé stessi.

3 – POSTAZIONE DI LAVORO COMODA
Il benessere fisico e psicologico richiede anche attenzione all’ambiente di lavoro: luminosità e areazione della stanza aiutano la concentrazione e l’umore.
Se non hai uno studio, scegli un angolo della casa tranquillo.
Sul piano di lavoro tieni poche cose ma essenziali:
computer,
– un blocco per gli appunti,
– delle penne,
– il telefono (solo se lo usi per lavoro! O rischierebbe di diventare fonte di distrazione)
E una bottiglia d’acqua: mai dimenticarsi di bere a sufficienza!

4 – NON PRANZARE DAVANTI AL PC
Il pranzo deve rappresentare una pausa irrinunciabile. Mai mangiare alla postazione di lavoro. All’orario stabilito, preparati un pranzo salutare e mangia seduto tranquillo lontano dal pc.

5 – FAI DELLE PAUSE
A proposito di pause… è bene “staccare la spina” ogni due ore circa: anche solo 10 minuti possono aiutare a concentrarsi meglio una volta ritornati al lavoro. La cosa migliore è fare un po’ di esercizio fisico per riattivare i muscoli e riposare la vista.

6 – SILENZIO
Quando si lavora è bene che non ci siano rumori, causa di distrazione nella stanza. Regola numero 1: mai tenere accesa la televisione. Anche la radio può essere di disturbo. Meglio piuttosto un po’ di musica leggera a basso volume.

7 – CONCENTRATI
La concentrazione è sicuramente più difficile da mantenere in un ambiente domestico. Un consiglio?
Imponiti dei tempi fissi: utilizzando un timer, imposta una durata ragionevole: 1 ora, 1 ora e mezzo…
tu sai che in questo lasso di tempo dovrai lavorare senza distrazioni, e non esiste altro che il tuo obiettivo. Finito il tempo, prenditi 5 minuti di pausa.

8 – RIMANI IN CONTATTO COI COLLEGHI
Abbiamo molti modi per farlo, anche a distanza: attivare le webcam e preferire le videochiamate alle semplici chat o telefonate è un buon punto di partenza. Parlare guardando i colleghi rende più reale il contatto e stimola il confronto.

9 – SEPARA LA VITA PRIVATA DA QUELLA LAVORATIVA
È necessario darsi delle regole per separare lavoro e famiglia. Regola numero 1: al di fuori dell’orario di lavoro, il computer deve stare spento.

10 – STACCA (DAVVERO) LA SPINA
Finito l’orario di lavoro metti via il computer, riordina la scrivania e poi non ci pensare più fino al giorno successivo.

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