La creatività è una qualità che risiede dentro ogni persona, è come una sorgente d’acqua inesauribile.
E’ espressione di energia e allo stesso tempo ne è fonte.
Essa alberga nell’inconscio e per questo motivo non a tutti è accessibile nello stesso modo.
E’ l’origine delle idee nuove e della risoluzione di problemi; è ciò che si pensa e si fa di originale.
Creare è un modo per costruire la propria individualità.
Nel momento creativo siamo noi in contatto con le nostre dimensioni inconsce.
Il pensiero occidentale ha, da sempre, conferito un’importanza fondamentale alla dimensione dell’intelligenza, considerandola un elemento centrale per valutare il livello cognitivo degli individui, insieme alla creatività.
Chiunque può essere creativo!
Nell’ambito della razionalità l’atteggiamento è spesso direttivo: noi sorvegliamo l’andamento del nostro pensiero, lo teniamo su certi binari. Quando ci collochiamo sul piano della creatività, invece, lasciamo che siano le idee a presentarsi.
La creatività rappresenta il carattere saliente del comportamento umano, particolarmente evidente in alcuni individui capaci di riconoscere, tra pensieri e idee già esistenti, nuove connessioni che portano ad innovazioni e a cambiamenti.
“Nuovo” e “utile” sono infatti le parole chiave che radicano l’attività creativa : si tratta di un superamento delle regole esistenti (il nuovo) che istituisce una ulteriore regola condivisa (l’utile). Creare qualcosa di nuovo e uscire da schemi comportamentali e di pensiero tradizionali.
La creatività, oggi, si pone come obiettivo nell’educazione, essendo essa stessa necessaria soprattutto nel campo sociale, dove comincia ad emergere la domanda di una nuova formazione umana, prima che professionale, che punta sulle qualità delle risorse degli individui, al fine di migliorare le prestazioni e i rapporti sociali.
Molti giovani che sono occupati in lavori tecnici e scientifici si rivelano abilissimi nell’impiego delle tecniche studiate, ma finiscono per smarrirsi quando devono risolvere problemi che vanno fuori dagli schemi appresi.
EDUCHIAMO ALLA CREATIVITA’!
E’ proprio dovuta a questa difficoltà, l’importanza di una formazione educativa indirizzata a sviluppare oltre alle capacità logico-cognitive, anche importanti abilità creative e innovative.
Il soggetto quando si trova davanti ad un problema deve essere flessibile, unendo il pensiero logico a quello immaginativo e meno meccanico.
L’uso di entrambi i pensieri risulta essere necessario per il pieno sviluppo delle capacità del soggetto e per il suo adattamento nella società.
Utilizzare il solo pensiero razionale è limitante.
Purtroppo capita che le metodologie educative vengano finalizzate al perfezionamento di tale dimensione a scapito, spesso, della dimensione creativa.
La creatività deve essere vista come un metodo per l’affermazione della persona, per questo è di fondamentale importanza.
Esercitiamoci allora ad essere creativi!
– Sperimentare un nuovo piatto in cucina
– Fare un disegno
– Scrivere una poesia
– Comporre una canzone
Via libera alla fantasia!
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