PELLE SECCA IN MENOPAUSA: PERCHÉ? E COME RIMEDIARE?

Vampate e sudorazione notturna sono considerati i sintomi più classici che accompagnano l’arrivo della menopausa. Ma non sono gli unici. Anche l’epidermide risente della carenza ormonale, e spesso in menopausa la pelle diventa secca, soprattutto quella del viso. In questo articolo vediamo perché, e cosa si può fare per migliorare la situazione. Per una pelle bellissima anche dopo i 50 anni!

Meno estrogeni uguale pelle secca (e non solo)

Gli ormoni sessuali non influenzano solo l’apparato riproduttivo. Abbiamo già parlato del ruolo importante che, nella donna, gli estrogeni giocano nel mantenere il benessere delle vie urinarie, dell’apparato scheletrico e del sistema nervoso. Ma questi ormoni sono in realtà amici anche della pelle, delle mucose e più in generale di tutti i tessuti connettivi. Un organo che soffre moltissimo per la carenza ormonale è infatti la pelle, il cui tono e trofismo dipendono in modo determinante proprio dagli estrogeni.

Ma in che modo gli ormoni influenzano la cute, e i tessuti connettivi in generale?

In tutti i tessuti connettivi sono presenti cellule chiamate fibroblasti che hanno l’importantissimo compito di produrre le sostanze che compongono il tessuto stesso. Nel derma (lo strato intermedio della pelle) i fibroblasti producono collagene, elastina, acido ialuronico e altri glicosaminoglicani. Tutte queste sostanze costituiscono l’impalcatura che sostiene la pelle, donandole tono, elasticità e idratazione.

Con l’invecchiamento, i fibroblasti diminuiscono gradualmente la propria attività e la pelle si impoverisce di sostanze preziose. Diventa così più sottile e più secca, perde tono ed elasticità e compaiono le rughe.

Questa riduzione comincia già intorno ai 40 anni o anche prima. Ma è proprio la menopausa ad accelerarla in modo evidente, perché gli estrogeni hanno un ruolo fondamentale nel regolare l’attività dei fibrobasti.

La quasi completa scomparsa degli estrogeni che si verifica con la menopausa diminuisce bruscamente il lavoro dei fibroblasti. In particolare la concentrazione di collagene cala rapidamente all’arrivo della menopausa: meno 30% nei primi cinque anni, per poi continuare a ridursi di un 2% all’anno. Insieme al collagene diminuiscono anche l’acido ialuronico e gli altri polisaccaridi che garantiscono alla cute la sua idratazione: ecco perché in menopausa la pelle diventa più secca.

Il calo degli estrogeni frena inoltre la moltiplicazione e la funzionalità delle cellule più superficiali dell’epidermide, i cheratinociti. E lascia la pelle maggiormente delicata e sensibile all’attacco degli agenti esterni, dal momento che questi ormoni contribuiscono anche a proteggerla dallo stress ossidativo.

pelle secca in menopausa

Come rimediare

Naturalmente non è possibile bloccare il fisiologico processo di invecchiamento, cutaneo e non solo. Ma possiamo fare molto per ritardarlo. E dovremmo pensarci già ben prima dell’arrivo della menopausa: utilizzando ogni giorno un idratante adatto, eliminando il fumo e moderando l’esposizione al sole (fumo e sole sono probabilmente i fattori che più rovinano la pelle), fin da giovani.

Con il passare degli anni diventa poi ancora più importante prenderci cura della nostra pelle. Ecco allora alcuni consigli per minimizzare pelle secca e altri inestetismi cutanei in menopausa:

  • Per contrastare la disidratazione che si manifesta anche con la pelle secca è indispensabile assumere molti liquidi. Cerchiamo quindi di bere di più (acqua e tisane non zuccherate) e di mangiare ogni giorno frutta e verdura in abbondanza.

  • La vitamina C è necessaria per la produzione di collagene. Possiamo quindi dare un aiuto ai nostri fibroblasti integrandola regolarmente.

  • Massima attenzione alla detersione. Evitare i saponi troppo aggressivi e schiumogeni, che alterano il film idrolipidico dell’epidermide. Scegliamo detergenti delicati e in grado di apportare anche sostanze idratanti; per la pelle secca una buona opzione sono i latti detergenti. Se non ci trucchiamo, si può lavare il viso anche solo con acqua.

  • Naturalmente idratiamo la pelle più volte al giorno con prodotti specifici per pelli mature.

  • Importantissimo non fumare!

  • Proteggiamo sempre la pelle dal freddo e dal sole.

E, per finire, non rincorriamo un’eterna giovinezza. La pelle matura parla anche delle nostre esperienze, dei traguardi che abbiamo raggiunto, dei dolori che abbiamo attraversato, della saggezza che abbiamo conquistato… Come diceva la celebre attrice Anna Magnani al suo truccatore: “Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. C’ho messo una vita a farmele!”

Disturbi della Menopausa?
NutraLabs ti propone
PSYCHE LIBERA-VAMP!

I componenti di PSYCHE LIBERA-VAMP:

  • Salvia (3salviCALM®, l’unico estratto di Salvia titolato in flavonoidi totali, acido rosmarinico e olio essenziale): ricca di fitoestrogeni, che aiutano a riequilibrare l’assetto ormonale sia quando il livello di estrogeni è eccessivo sia quando è carente;
  • Griffonia (estratto titolato in 5-HTP): attiva specialmente sul tono dell’umore.

Questi ingredienti rendono PSYCHE LIBERA-VAMP efficace nel contrastare le problematiche tipiche della menopausa e della perimenopausa, dalle vampate alla ritenzione idrica, ai disturbi del sonno e dell’umore.

Cosa aspetti?
Acquista PSYCHE LIBERA-VAMP, esclusivamente nel nostro shop online, a un PREZZO ECCEZIONALE!

Ti è piaciuto questo articolo? Allora fallo leggere anche ai tuoi amici!
Condividilo sui social e metti un “mi piace” al nostro profilo!

Condividi Articolo

Lascia un commento