TEMPESTE EMOTIVE, COME SUPERARE I “MOMENTI NO”

I cosiddetti “momenti no” capitano a tutti.
Spesso si tratta di particolari cali dell’umore in cui ci sembra che niente funzioni: tutti i pensieri più brutti vengono alla mente portandoci un forte pessimismo.
E’ importante innanzitutto che non capiti spesso o potrebbe essere un primo segno di depressione, e in tal caso, andrebbe curata nel modo adeguato.

Di solito alla base c’è una situazione di disagio che dura da un po’ di tempo e che nella maggior parte dei casi fingiamo di non vedere. Un accumulo di situazioni negative, unito allo stress, può renderci nervosi e irritabili. A questo punto basta poco per “scoppiare”, è la classica goccia che fa traboccare il vaso.

Ecco allora che la mente inizia a creare i pensieri più brutti e li va addirittura a cercare, per trovare conferma delle teorie negative su noi stessi e su ciò che ci accade.
Questo è quello che si intende con “momento no”!

Cosa possiamo fare per sentirci meglio?

Accogli questi momenti in modo costruttivo.
Opporsi in modo diretto può risultare inutile, o addirittura aumentare la negatività. Ecco perché, al contrario, sarebbe bene accettare questi momenti, con consapevolezza.

Quello che solitamente accade, è di mettersi in modalità passiva: lasciarsi travolgere senza opporsi ai pensieri negativi.
Non è di certo il modo giusto per affrontare la cosa.
Meglio invece rendersi consapevoli che il “momento no” è transitorio e presto svanirà. Inoltre i pensieri negativi non sono obiettivi, ma condizionati dalla situazione esterna.

Usa questi momenti per migliorare
Questi momenti di forte pessimismo hanno quasi sempre un significato più profondo.
Se, da un lato, insorgono come conseguenza di circostanze esterne che si sommano tra loro, dall’altro però ricordiamoci che la mente, in questo modo, mette in luce il fatto che qualcosa di importante non va. Qualcosa che ci manca, qualcosa che non ci piace della nostra vita. Qualsiasi cosa sia, bisogna darle ascolto.

Quando il momentaccio è passato, e ci sentiamo più distaccati, è bene riconsiderare le sensazioni provate e individuarne l’effettiva motivazione.

Analizzando il tutto, potremo ricavarne un’indicazione di cambiamento di cui, evidentemente, c’è bisogno.

 

Seguici sui nostri SOCIAL!

Approfondimenti, offerte speciali, notizie dal mondo naturale e tanto altro!
Clicca su “MI PIACE” per essere sempre aggiornato sulle nostre iniziative!

Condividi Articolo

Lascia un commento