PERCHÉ I GATTI FANNO BENE ALLA SALUTE

I gatti fanno bene alla salute? Gli scienziati pensano di sì. Se sei un amante di questi animali non hai certamente bisogno di prove del fatto che vivere con un gatto migliora la vita, ma forse sarai curioso di sapere cosa dicono in proposito gli studi scientifici!

Benessere emotivo

I gatti ci donano benessere anzitutto dal punto di vista emotivo. Secondo una ricerca condotta in Australia, i proprietari di gatti hanno una salute psicologica migliore di chi non ha animali: si sentono più felici, più sicuri di sé, meno nervosi, dormono meglio, hanno una maggiore capacità di concentrazione e riescono ad affrontare meglio i problemi quotidiani.

Un altro studio ha verificato che vivere con un gatto allevia il cattivo umore e gli stati d’animo negativi in modo paragonabile ad avere un compagno umano.

Un gruppo di ricercatori scozzesi si è poi concentrato sui ragazzi nella fascia 11-15 anni, osservando che quelli che hanno un forte legame con il loro gatto hanno una migliore qualità di vita sotto diversi aspetti: si sentono più in forma, hanno più energia, stanno meglio sia quando sono soli che a scuola e nelle attività extrascolastiche, e sperimentano meno sentimenti di tristezza e solitudine.

Risposta allo stress

La presenza del nostro gatto ci tranquillizza e ci aiuta ad affrontare gli eventi stressanti con più calma. È quanto hanno concluso i ricercatori dopo aver monitorato pressione sanguigna e frequenza cardiaca di un gruppo di volontari mentre cercavano di risolvere dei problemi matematici. I proprietari di gatti avevano valori di partenza più bassi rispetto a chi non possedeva nessun animale, e durante “l’esame” si sono agitati di meno, facendo di conseguenza anche meno errori. Soprattutto se il loro gatto era presente!

Disturbi del sonno

Dormire con il nostro gatto può farci sentire più al sicuro e regalarci di conseguenza un sonno migliore. Forse è per questo che così tanti proprietari tengono il proprio gatto a letto con sé, e molti lo preferiscono ad un compagno umano!

gatti e salute

Invecchiamento

Prendersi cura di un gatto può essere davvero terapeutico per le persone anziane, specialmente se vivono sole. Secondo uno studio condotto in Giappone gli anziani che possiedono un gatto hanno una vita sociale più ricca e si sentono meno isolati rispetto a chi non ha animali. Mentre un altro studio, sempre giapponese, ha dimostrato che possedere un gatto salvaguarda la salute durante l’invecchiamento, riducendo il rischio di diventare fragili con l’avanzare dell’età.

Salute cardiovascolare

Ma i gatti fanno bene alla salute anche del corpo, non solo dello spirito! Forse grazie alla loro capacità di rilassarci e ridurre i nostri livelli di stress, sono in grado infatti di proteggerci dalle malattie cardiovascolari. Analizzando circa 11.000 persone negli Stati Uniti, ci si è resi conto che chi possedeva un animale domestico (gatto o cane) aveva meno probabilità di soffrire di ipertensione. Non solo: uno studio che ha seguito oltre 4.000 persone per 20 anni ha trovato che la presenza di un gatto in casa diminuisce del 30% il rischio di morire di infarto. Mentre secondo un’altra ricerca, condotta anch’essa negli Stati Uniti, le donne che possiedono un gatto hanno un rischio del 40% inferiore di morire per una malattia cardiovascolare (mentre tra le proprietarie di cani il rischio si riduce solo del 20%).

Allergie

Per i bambini, avere un gatto può migliorare la salute oltre che essere un’esperienza di grande crescita psicologica e arricchimento affettivo. Infatti, come dimostrato da uno studio condotto in Svezia, convivere con un gatto nei primi anni di età aiuta a prevenire lo sviluppo di rinite allergica (un altro modo per prevenire la comparsa di allergie sono i probiotici: leggi qui).

Il potere curativo delle fusa

Una delle teorie più sorprendenti e affascinanti a proposito dei gatti è che il suono delle loro fusa abbia effetti curativi, sia su loro stessi (il che spiegherebbe perché fanno le fusa anche quando sono gravemente feriti) che sugli esseri umani. Le frequenze dominanti delle fusa dei gatti (ossia 25 Hz, 50 Hz e 100 Hz) sono infatti ben conosciute e utilizzate in medicina per promuovere la crescita delle ossa e la riparazione delle fratture, ridurre il dolore, facilitare la guarigione delle ferite e alleviare le difficoltà respiratorie. Facendo le fusa, dunque, i gatti si prenderebbero cura della propria salute e anche della nostra!

Microbiota intestinale

Gli studi più recenti si concentrano infine sull’effetto che i gatti hanno sul microbiota—e, attraverso questo, sulla salute—dei loro proprietari. Già sapevamo che la convivenza con un animale è uno dei fattori che influenzano la composizione del microbiota intestinale. Ora uno studio cinese conferma che avere un gatto in casa comporta la modifica del microbioma intestinale, e ciò può migliorare la salute del proprietario. Sembra infatti che i batteri intestinali di chi possiede un gatto sintetizzino maggiori quantità di vitamine del gruppo B e acidi grassi a corta catena (sostanze dalla benefica azione antinfiammatoria), e siano più efficienti nel metabolizzare il glucosio, cosa che potrebbe migliorare il controllo glicemico dell’ospite.

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