DIMAGRIRE DORMENDO: È DAVVERO POSSIBILE?

È il sogno di chiunque sia alle prese con diete ferree ed estenuanti ore in palestra: magari si potesse dimagrire dormendo!

Ebbene, secondo un recente studio scientifico è possibile.

Chiariamo subito che dormire di più non ti farà perdere i proverbiali sette chili in sette giorni. I risultati in termini di dimagrimento sono piuttosto contenuti, ma considerando che si tratta di una strategia a costo zero, e che inoltre porta molti altri benefici alla salute, vale davvero la pena di provare.

Sonno e peso

Una cosa la sapevamo già, essendo stata confermata da diversi studi. Se prendiamo una persona, la mettiamo in un laboratorio del sonno per una notte e la costringiamo a dormire solo 4-5 ore, il giorno successivo consumerà più calorie. E se questo si ripete, ovviamente accumulerà peso.

I meccanismi che collegano sonno e controllo del peso sono complessi e non ancora del tutto chiari. In parte hanno a che vedere con due ormoni chiave nella regolazione dell’appetito: leptina e grelina.

La grelina viene prodotta da cellule presenti sul fondo dello stomaco e nel pancreas, e ha l’effetto di stimolare l’appetito. La leptina è prodotta dalle cellule adipose e, al contrario, induce senso di sazietà e stimola l’organismo a consumare più energia, promuovendo quindi il dimagrimento. Quando dormiamo poco o male si ha un effetto immediato su questi due ormoni: la grelina aumenta e la leptina diminuisce, e dunque tenderemo a mangiare di più e a prendere peso.

Il sonno inoltre influenza l’insulino-resistenza, che aumenta quando non dormiamo a sufficienza, portando anche in questo caso a un aumento di peso.

Se aggiungiamo poi che quando siamo stanchi diminuisce la nostra capacità di controllare gli impulsi, e quindi anche di resistere alle “tentazioni mangerecce”, il gioco è fatto!

dimagrire dormendo

Il nuovo studio

Il fatto che dormire poco faccia aumentare di peso, però, non significa automaticamente che dormendo di più si possa dimagrire.

Per verificarlo, i ricercatori dell’Università di Chicago hanno coinvolto 80 giovani volontari tra i 21 e i 40 anni, tutti in sovrappeso e tutti che dormivano meno di 6,5 ore per notte (ma senza soffrire di veri e propri disturbi del sonno). La metà di questi (gruppo di controllo) ha ricevuto solo una visita medica di routine, mentre all’altra metà (gruppo di studio) sono stati forniti consigli personalizzati per migliorare il sonno, con l’obiettivo di arrivare a dormire 8,5 ore per notte.

Il sonno di tutti i partecipanti è stato monitorato tramite apparecchi da polso, e il bilancio energetico (calorie assunte e calorie bruciate) analizzato con una tecnica molto affidabile chiamata “acqua doppiamente marcata”.

Confrontando i dati relativi alle due settimane precedenti alla consulenza sul sonno e alle due settimane successive, il primo risultato importante è che i consigli, in linea generale, hanno raggiunto il loro obiettivo. Nel gruppo di studio la durata del sonno è aumentata in media di 1,2 ore per notte (anche se il risultato varia molto da persona a persona, con alcuni partecipanti che non hanno quasi avuto cambiamenti e altri che hanno aumentato addirittura di oltre 2 ore). Quindi migliorare il proprio riposo implementando semplici regole di igiene del sonno è possibile! (A proposito, leggi qui tutti i nostri consigli per dormire meglio).

Secondo risultato, quello che più ci interessa: più le persone hanno dormito, meno hanno mangiato. Per ogni ora aggiuntiva di sonno, l’introito di cibo è diminuito in media di 160 kcal al giorno. Con il risultato che, semplicemente dormendo di più, in media le persone del gruppo di studio sono riuscite a dimagrire di mezzo kg in due settimane!

Non solo: un sonno più lungo si è tradotto anche, come è comprensibile, in una maggiore energia e in un miglioramento dell’umore. Ma molti altri studi ci dicono che i benefici del sonno si estendono ancora oltre, influenzando anche le difese immunitarie e il rischio di sviluppare patologie come diabete, infarto e ictus.

Nel gruppo di controllo, prevedibilmente, le ore di sonno non sono cambiate. Le calorie assunte invece sono aumentate, e i soggetti, che evidentemente dormivano troppo poco, hanno continuato a ingrassare al ritmo di 0,4 kg in due settimane.

Il messaggio per te? Se stai cercando di perdere peso, non sottovalutare l’importanza del sonno. Se non riposi a sufficienza è probabile che, dormendo di più, riuscirai a dimagrire almeno un po’. E senza dubbio la tua salute fisica e mentale ne trarrà un grande giovamento!

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